6.1.6 Informazioni di sistema di vario tipo

confstr( name)
Restituisce delle stringhe contenenti i valori dei parametri di configurazione del sistema. name specifica quale parametro di configurazione viene richiesto; può essere una stringa corrispondente al nome di un parametro d sistema definito; questi nomi vengono specificati in vari standard (POSIX, Unix 95, Unix 98, e altri). Alcune piattaforme definiscono nomi aggiuntivi rispetto agli standard. I nomi noti al sistema operativo ospite vengono contenuti nel dizionario confstr_names. Per variabili di configurazione non incluse nel dizionario, è consentito anche passare un intero per name. Disponibilità: Unix.

Se un parametro di configurazione specificato da name non viene definito, viene restituita la stringa vuota.

Se name è una stringa e non è un parametro noto, viene sollevata l'eccezione ValueError. Se uno specifico valore non viene supportato dal sistema, anche se incluso in confstr_names, viene sollevata l'eccezione OSError con un codice di errore errno.EINVAL.

confstr_names
Dizionario che collega i nomi dei parametri di sistema accettati da confstr() ai codici interi definiti per tali parametri dal sistema operativo ospite. Può venire usato per definire l'insieme di nomi noti al sistema. Disponibilità: Unix.

getloadavg( )
Restituisce la media del numero di processi nella coda di esecuzione del sistema, calcolata negli ultimi 1, 5 e 15 minuti, oppure solleva l'eccezione OSError se questo dato non è ottenibile.

Nuovo nella versione 2.3.

sysconf( name)
Restituice il valore intero dei parametri di configurazione del sistema. Se il parametro di configurazione specificato da name non viene definito, viene restituito il valore -1. Quanto detto per l'argomento name di confstr() si applica anche in questo caso; il dizionario che fornisce le informazioni sui nomi noti è sysconf_names. Disponibilità: Unix.

sysconf_names
Dizionario che collega i nomi di parametri di sistema accettati da sysconf() con i codici interi corrispondenti a tali parametri definiti dal sistema ospite. Può venire usato per determinare l'insieme dei nomi noti al sistema. Disponibilità: Unix.

Le variabili seguenti hanno valori che possono venire usati a supporto delle operazoni di manipolazione dei nomi di percorso. Vengono definite per tutte le piattaforme.

Nel modulo os.path vengono definite operazioni di più alto livello sui nomi dei percorsi.

curdir
Corrisponde alla stringa usata dal sistema operativo per indicare la directory corrente. Per esempio: '.' per POSIX oppure ':' per Macintosh. È anche disponibile nel modulo os.path.

pardir
Corrisponde alla stringa usata dal sistema operativo per riferirsi alla directory genitrice. Per esempio: '..' per POSIX oppure '::' per Macintosh. È anche disponibile nel modulo os.path.

sep
Il carattere usato dal sistema operativo per separare le componenti del nome di un percorso, per esempio "/" per POSIX oppure ":" per Macintosh. Notate che conoscere questo non basta per essere in grado di analizzare o concatenare nomi di percorso -- meglio usare os.path.split() e os.path.join() -- ma è comunque utile occasionalmente. È anche disponibile nel modulo os.path.

altsep
Un carattere alternativo usato per separare le componenti del nome di un percorso, oppure None se esiste un solo tipo di carattere separatore. Questa varisabile è posta uguale a "/" nei sistemi Windows, in cui la variabile sep vale backslash ("\"). È anche disponibile nel modulo os.path.

extsep
Il carattere che separa il nome base di un file dalla sua estensione; per esempio, il carattere "." nel nome os.py. È anche disponibile nel modulo os.path. Nuovo nella versione 2.2.

pathsep
Il carattere convenzionalmente usato dal sistema operativo per separare le componenti nelle liste dei percorsi di ricerca (come nel valore da assegnare alla variabile ambientale PATH), come ad esempio ":" per POSIX oppure ";" per Windows. È anche disponibile nel modulo os.path.

defpath
La lista di percorsi di ricerca usata in modo predefinito dalle funzioni di tipo exec*p*() e spawn*p*(), nel caso in cui l'ambiente non abbia una chiave 'PATH'. È anche disponibile nel modulo os.path.

linesep
La stringa usata sulla piattaforma ospite per separare (o meglio, per terminare) le righe. Può essere un singolo carattere, come '\n' per POSIX oppure '\r' per Mac OS, o più caratteri, come per esempio '\r\n' per Windows.
Vedete Circa questo documento... per informazioni su modifiche e suggerimenti.